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Eugenio Bennato - Mon père et ma mère
Enric nasce a Douala, capitale del Camerun, dove è usanza associare al nome di battesimo di un neonato un aggettivo di buon augurio per la sua vita futura: Parfait. Enrico Perfetto, come tanti giovani dell’Africa subsahariana, decide di partire e compiere l’impervia traversata del deserto, verso Nord, verso il miraggio dello splendente MEDITERRANEO irraggiungibile per la poderosa barriera della burocrazia intercontinentale.
""Mon père et ma mère se sont connues dans la galère comme heritage ils m’ont laissé m’ont laissè dans la misère - Mio padre e mia madre si son conosciuti in galera in eredità mi hanno lasciato mi hanno lasciato nella miseria""
È il punto di partenza per questo brano, per rappresentare lo squilibro contemporaneo tra un NORD OVEST, veloce e potente, e un SUD, lento e sognante nel suo affannoso cammino della speranza, e per evidenziare la fresca ricchezza che i padri e le madri, con la forza delle loro radici, riescono comunque a trasmettere alle nuove generazioni.
Testo e Musica: Eugenio Bennato; Produzione: Taranta Power; Produzione Artistica: Mujura; Regia: Loredana Antonelli.
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