Percorsi Architettonici - Illuminati

Nella seconda metà del Settecento, durante il Regno borbonico, Napoli divenne una delle capitali culturali più importanti e all’avanguardia in Europa per la diffusione delle idee riformiste di un gruppo di intellettuali illuministi formatisi alla scuola di Antonio Genovesi, determinando una vera rivoluzione culturale; una svolta epocale caratterizzata dalla trasformazione integrale dei cardini della vecchia civiltà in tutte le sue manifestazioni, influenzando le arti, le scelte politiche e la vita sociale. L’utopia borbonica di Stato Sociale, basato sulla convivenza coloniale di sovrani e sudditi, regolato da uno speciale statuto di leggi ispirate a principi di uguaglianza e meritocrazia: il Codice Leuciano e le colonie manifatturiere. L’architettura per il popolo; gli istituti di studi e ricerca scientifica; gli impianti tecnologici e la rete di opifici; i contenitori pubblici espositivi delle opere d’arte; gli scavi e le raccolte archeologiche.

Gallery

Video